L'ANFITEATRO ROMANO DI SIRACUSA

L’anfiteatro romano di Siracusa, è stato scavato nella roccia, ed è risalente al I-II secolo d.C. Di forma ellittica, il diametro esterno misura 140 x 119 m. I saccheggi spagnoli del XVI secolo ne distrussero completamente l'alzato.
Due ingressi immettevano nell'arena delle dimensioni di 70 metri x 40 metri; quello principale, a nord, era collegato a un ampio piazzale destinato ad accogliere i carri degli spettatori più importanti, mentre quello secondario, a sud, è attualmente utilizzato per le visite al monumento.
L'arena era circondata da un alto podio al cui interno si apriva un corridoio per l'uscita dei gladiatori e delle belve.
Altri due ambulacri si trovavano ai livelli superiori, e delle scale servivano agli spettatori per raggiungere i piani alti. Un portico chiudeva la costruzione.
Sulla facciata del corridoio che circondava l'arena si trovano ancora i blocchi di marmo dei proprietari dei posti a sedere. Al centro dell'arena si trova una grande buca rettangolare, collegata da un canale scavato lungo l'asse meridionale, entrambe coperte, funzionali alle opere necessarie all'allestimento e allo svolgimento degli spettacoli.